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Non puoi risolvere un problema con lo stesso tipo di pensiero che hai usato per crearlo
(legge di Einstein)
La creatività e il pensiero creativo costituiscono una delle punte di diamante di Management by Magic. Possiamo considerarci tra le Strutture all’avanguardia su questi temi.
Per saperne di più, vi consigliamo la lettura di queste due pagine:
– Creatività e pensiero creativo
– Livello 1 Management by Magic
Qui invece, condividiamo questa ulteriore riflessione, avente per oggetto il problem solving.
Già, perché in diversi casi esso è ancora considerato una chiara espressione della creatività. Le cose, però, non stanno esattamente così.
Effettivamente il problem solving è uno dei temi “forti” sia per le Organizzazioni sia per gli individui.
Eppure…
…prima ancora del problem solving, è necessario considerare le capacità “problem setting” di persone e Organizzazioni (si precisa – ed è una notazione importante – che con il termine “Problem Setting” sintetizziamo tutti quegli approcci e “steps” che sono a monte del Problem Solving e che costituiscono il vero percorso creativo. Pertanto, il termine “Problem Setting” è una semplificazione, necessaria considerando il breve spazio disponibile in queste pagine).
E’ il problem setting la vera chiave per la creatività e l’innovazione, è il problem setting che aiuta a definire e a riconfigurare correttamente un problema, una questione o un tema … perché non c’è niente di peggio che risolvere correttamente (problem solving) un problema sbagliato (errore a livello di problem setting).
Il Modello Management by Magic si colloca esattamente nell’intersezione “problem setting – problem solving”, e approfondisce (anche in maniera operativa) queste due dimensioni, le quali necessitano di distinti approcci, metodologie e strumenti. Non si può far confusione tra questi due “livelli”, trattarli in modo indistinto o considerando solo piccoli distinguo.
Di Più!: Management by Magic, fondendosi con approcci e metodologie come Theory U, è in grado di innalzare enormemente i temi connessi alla Creatività e all’Innovazione.
Per scoprire i contenuti del Modello MbM su questi temi, visionate la pagina Management by Magic in azione, in particolare il Livello 1 del Modello MbM.
E la cosa interessante è che la corretta considerazione delle tematiche “problem setting” ha ripercussioni anche sulla Leadership: approfondite il Livello 3 [LInK 2c3] del Modello per comprendere queste correlazioni decisive per la leadership.
Infine, c’è un ulteriore elemento che rende l’approccio MbM al problem setting & solving unico e lo caratterizza per un’efficacia e caratteri non raggiungibili da altri approcci:
il Modello MbM, infatti, si fonda sull’intersezione con l’illusionismo, intersezione che in ambito problem setting e problem solving diventa decisiva: diversi studi confermano infatti che gli illusionisti sono tra i più abili problem solver/setter. Studiare i loro processi di pensiero, comprendere i meccanismi di fondo che li regolano e allenarsi a stimolare questi meccanismi può così risultare determinante. Il Modello Management by Magic insegna questo: lo fa, ad esempio, attraverso la sua formazione multidisciplinare e esperenziale in 3D