Le origini: I Capisaldi Teorici

Non ci sono sostituti per la Conoscenza
W. E. Deming

Management by Magic (MbM) è un Modello che nasce dalla profonda consapevolezza circa i fattori in grado di orientare le Organizzazioni e le Persone verso il Futuro e il Valore:

  • capacità creative, di innovazione e di co-creazione;
  • centralità della Persona, Passioni e nuovo senso della Leadership per ispirare il cambiamento (non gestirlo, né guidarlo!);
  • pensiero sistemico e capacità di governare la complessità e guidare nella complessità;
  • multidisciplinarità.

Tutto ciò integrato, nelle Organizzazioni, con adeguati approcci strategici e da un costante orientamento all’aumento del valore, all’ottimizzazione delle attività e dei flussi, alla riduzione degli sprechi.


MbM si pone così come riferimento per le Persone e le Organizzazioni che intendono gestire in maniera integrata ed altamente efficace le proprie realtà:

  • facendosi paladine del cambiamento e non semplici “gestori” del cambiamento,
  • favorendo un clima che alimenti la creatività e l‘innovazione, le capacità problem setting (non solo quelle problem solving) e orienti verso approcci strategici innovativi e di valore (innovazione di valore)
  • consentendo di sviluppare le vere doti di leader o di follower nelle persone (leadership by magic)
  • governando le variabili fondamentali della gestione delle Organizzazioni al fine di massimizzare performance, risultati e valore

Analogamente, MbM rappresenta un prezioso riferimento per gli Individui e la loro crescita in termini di creatività, leadership, capacità di pensiero divergente.

Il Modello MbM non si limita ad analisi superficiali o a semplici affermazioni di teorie e principi, ma muovendosi da questi, delinea concreti metodi, tecniche e strumentiMbM in azione:il Modello

I capisaldi teorici sui quali MbM fonda i suoi approcci sono:

Sulle spalle dei giganti …

Management by Magic poggia la sua azione sui più evoluti Modelli oggi esistenti in materia di creatività, innovazione, cambiamento profondo, gestione strategica, miglioramento delle performance. Ecco i principali riferimenti:

  • Modello Management by Magic (creatività, innovazione, leadership, problem setting), Rino Panetti
  • Business Model Generation & Value Proposition, Alexander Osterwalder
  • Pensiero Creativo (creatività), Frans Johansson, Hubert Jaoui, Richard Wiseman, Rino Panetti, Otto Scharmer, Peter Senge, Edward De Bono, Angelo Braconi, Tony Buzan, Gary Klein, Edoardo Boncinelli, Stefano Bartezzaghi e tanti altri
  • Theory U (modello globale per l’innovazione profonda, lo sviluppo di creatività e innovazione, la leadership), Otto Scharmer, David Bohm, Bill Isaacs
  • Strategia Oceano Blu (innovazione, gestione strategica, cambiamento, marketing), W. Chan Kim e Renée Mauborgne
  • Teoria della Complessità, Ilya Prigogine, Maturana e Varela, Bohm, Popper, Capra, Adam Kahane, De Toni, Gianluca Bocchi, Thomas S. Kuhn, Santa fe institute (SFI), New England Complex System Institute (NECSI), Complex System Network of Excellence (EXISTENCE)
  • System Thinking e Cinque Discipline (sviluppo delle persone e della leadership, ottimizzazione delle organizzazioni), Peter Senge
  • Leadership Situazionale, Paul Hersey e Kenneth Blachard
  • Leadership dialogica e Four Players Model, William N. Isaacs, David Kantor
  • Leadership emotiva, Daniel Goleman
  • Formula Imprenditoriale (gestione strategica), Richard Normann
  • Medici Effect (creatività, multidisciplinarità, innovazione), Frans Johansson
  • Modello della Gru (innovazione, gestione strategica, cambiamento), Richard Normann
  • Metodologia Triz (innovazione), Geinrich Altshuller
  • Teoria dei Vincoli (ottimizzazione delle performance organizzative, gestione produzione, logistica, supply chain, project management), Eli Goldratt
  • Lean Thinking e Lean Production (ottimizzazione delle performance aziendali e dei flussi, massimizzazione del valore, riduzione degli sprechi), James P. Womack e Daniel T. Jones
  • Controllo statistico dei processi e Six Sigma (ottimizzazione delle perfomance aziendali)
  • Teoria della Conoscenza Profonda (ottimizzazione delle performance aziendali), Walter E. Deming
  • Thinking Processes Tools (gestione dei conflitti e individuazione di soluzioni ad alto potenziale), Eli Goldratt
  • Total Quality Management, Deming, Juran, Kano, Ishikawa, Masaaki Imai
  • Sistemi di Gestione certificabili